Il 19 giugno 2025, ho prenotato un’auto a noleggio con ritiro presso l’aeroporto di Verona. Purtroppo, il mio volo ha subito un ritardo e, anziché atterrare alle 22:30, è arrivato alle 23:15. Conoscendo le condizioni, ero consapevole che ci sarebbe stato un sovrapprezzo di €50 per la consegna fuori orario. Anche se non è stato piacevole, ho pagato senza problemi.
Il vero problema è stato il servizio clienti al momento del ritiro.
Mi sono trovato davanti a una dipendente (di origine straniera) estremamente scortese, poco professionale e visibilmente infastidita dal dover lavorare fuori orario. Si rivolgeva ai clienti con tono aggressivo e sgradevole – non solo a me, ma anche a un’altra coppia che, nonostante avesse una prenotazione valida, si è sentita dire con freddezza che non c’erano più auto disponibili.
Un atteggiamento inaccettabile, soprattutto in un ambiente turistico e in un aeroporto internazionale, dove la cortesia dovrebbe essere la base del servizio.
Fortunatamente, al momento della restituzione dell’auto, ho incontrato un altro dipendente – se non erro, si chiamava Sergio – che è stato l’opposto totale: gentile, professionale, sorridente, disponibile. Davvero un servizio impeccabile.
E qui nasce la riflessione più amara: pensare che due persone così diverse nel modo di lavorare possano avere lo stesso stipendio, sinceramente, mi lascia perplesso.