Sconsigliato per chi deve vendere
Homepal si presenta come alternativa alle tradizionali agenzie immobiliari primariamente perchè, per chi vende, non c’è nessuna commissione da pagare (a patto però di rispettare tutte le regole da loro imposte). Per un certo periodo di tempo, Homepal è gratuita per chi vende - salvo poi costare 50 € l’anno per annuncio - ma il proprietario deve fare tutto da solo: scrivere l’annuncio, fare le foto, e addirittura accompagnare i potenziali acquirenti a visitare gli immobili. Sì, perchè Homepal si limita al solo contatto telefonico e non assiste i clienti inviando agenti immobiliari durante le visite. Praticamente il proprietario è lasciato da solo, e si trova a dover vendere come se non ci fosse un’agenzia a seguirlo. Riguardo ai contatti telefonici con Homepal, questi provengono sempre dalla Sardegna e - senza razzismo alcuno - alle volte è perfino difficile capire cosa dicano dato il loro spiccato accento sardo. Quando sono riuscito a comprenderli, in ogni caso facevano richieste molto semplici, che in fin dei conti si rivelavano essere finalizzate a cercare di accontentare qualsiasi volontà espressa dai potenziali acquirenti. Questi ultimi non vengono assolutamente selezionati, e quindi ci si può ritrovare di tutto: una signora che voleva visitare uno chalet tipico di montagna perchè piaceva ai suoi figli, i quali lo volevano vedere anche all’interno; un signore che voleva visionare dei terreni d’inverno, il pomeriggio, quando è già notte; un altro che voleva che il sottoscritto gli facesse una guida in streaming, in diretta, di tali terreni, senza contare il fatto che in aperta campagna magari la connessione internet non è ottimale tanto da poter fare dei video in diretta. E la cosa peggiore di Homepal è proprio quella di offrire ai potenziali acquirenti la cosiddetta “video guida”, per cui il proprietario si deve recare nell’immobile o terreno in oggetto e fare questo video da mostrare in diretta al potenziale acquirente. In questo modo qualsiasi sfaccendato può, comodamente seduto sul divano, pretendere che chi vende si rechi a fare questa guida da mostrargli in diretta (ma non sarebbe meglio poter permettere di caricare file video della proprietà, senza bisogno di fare queste assurde dirette???). Più in generale gli operatori telefonici di Homepal vogliono che il proprietario corra, ad ogni loro richiesta, a mostrare proprietà ai potenziali acquirenti, senza poter nemmeno sapere se sono veramente e seriamente intenzionati all’acquisto e/o se dispongono dei mezzi economici per poter arrivare al rogito. Dunque, in definitiva, anche un extracomunitario qualsiasi può contattare Homepal, dire di essere interessato all’acquisto di una villa da mezzo milione di euro, ed Homepal ordina al proprietario di mostrargliela. Al proprietario è pertanto di fatto delegato il compito di fare da agente immobiliare, dovendo caricare gli annunci e mostrare gli immobili. A nulla è valso il mio tentativo di spiegare, una volta che mi chiamò un loro operatore, che magari il sottoscritto ha anche un lavoro e non può passare tutta la sua vita ad accompagnare potenziali acquirenti a visionare le proprietà, a maggior ragione poichè si trattava, nella fattispecie, di terreni, che dunque potevano essere visionati anche autonomamente dal potenziale acquirente. Ebbene, l’operatore di Homepal mi ha perfino bacchettato, rimproverandomi che il fatto di far visionare i terreni in autonomia al potenziale acquirente sarebbe stato “poco corretto”. In definitiva ritengo che Homepal possa andare bene solo laddove si abbia un appartamentino vicino casa da vendere e non si trovi nessun’altra agenzia che prenda lo 0% di commissioni dal proprietario in caso di vendita. E sempre che si comprenda la lingua sarda.