FEDERICO

Apr 4, 2025

Un ( non ) acquisto andato decisamente male.

Mi chiamo Federico e scrivo da La Spezia. Lungi da me scrivere commenti negativi su un commerciante e la voglia è veramente poca, ma, davanti ad un comportamento simile sarebbe scorretto non parlarne. Dopo qualche settimana di trattative con un tale Andrea concludo l'acquisto di una BMW dando in permuta la mia macchina con una differenza di 7.400 euro da versare ad Autotorino; il giorno dopo aver confermato il veicolo il venditore mi richiama dicendomi che lo aveva venduto e che quindi non era più disponibile. Scontento di questa cosa gli mostro le mie rimostranze a riguardo e, per farsi perdonare, mi propone una macchina uguale con meno km, più optional, tagliandi, 4 gomme e 4 cerchi in più con una differenza, questa volta, di 10.000 euro. La macchina, essendo un regalo per mia madre ed essendone innamorata, ho deciso di acquistarla anche se con un mezzo sorriso. La consegna era prevista per il venerdì successivo, cosa che avevo chiesto con certezza in quanto lunedì per lavoro sarei dovuto andare all'estero. Assicuratami la consegna per tale data vengo chiamato il giovedì dicendo che non sarebbero riusciti a consegnare l'auto e che quindi si sarebbe arrivati al lunedì. Per non aspettare 25 giorni per il ritiro (tempistica di mia permanenza all'estero) decido di acquistare un altro biglietto per il martedì successivo creandomi disagi sul lavoro. Mi reco in sede lunedì pomeriggio per ritirare la macchina e, una volta portatomi a vedere il veicolo nuovo non posso far a meno di notare che i km dell'autovettura fossero raddoppiati rispetto a quanto concordato al momento della vendita e che fossero assenti optional promessimi come la telecamera per il parcheggio e il bagagliaio automatico. Facendo notare queste cose all'addetta alle consegne, l'unica, peraltro, di squisita educazione, mi viene detto che l'autovettura arrivava direttamente da un'altra filiale di Autotorino e quindi mi fa parlare col responsabile vendite dell'altra sede che, in maniera quasi seccata, mi propone un pieno di benzina per colmare queste problematiche. Pur infastidito, ma rimanendo educato, gli chiedo se mi stesse prendendo in giro. Concludo la telefonata e decido di avvalermi del soddisfatti o rimborsati e torno a casa con la macchina che avrei dovuto dare in permuta. Lascio al lettore di questa recensione trarre dalla mia esperienza le opportune conclusioni. Federico Greco