Gruppo Autotorino
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Come perdere un cliente storico
Premetto che negli ultimi anni ho acquistato presso questa concessionaria (Autotorino Hyundai di Castellanza (VA)) 3 autoveicoli: una Kona, una Tucson e una i10, alla scadenza del finanziamento della Tucson mi trovo, per ragioni di aumento del nucleo familiare a dover optare per un'auto più grande, inizialmente indirizzato su di una Santa Fe. Mi viene fatto un preventivo per una Santa Fe Phev di 52 mila euro, comprendente una permuta dell'usato con valutazione della mia Tucson pari a 29 mila euro. Ero propenso a concludere, ma la concessionaria non sembrava trovare il mezzo idoneo, quindi dopo un paio di settimane di attesa mi dicono che l'auto andrebbe ordinata e che, in questo caso, il prezzo sarebbe però salito a 57 mila euro, per la stessa auto e sarebbe stato necessario attendere vari mesi con il rischio di non avere l'auto disponibile entro l'estate. Nel frattempo, avendo necessità di trovare un'auto dotata di tre isofix (ho già una figlia e da poco mi sono nate due gemelle) in tempi relativamente brevi, mi ero informato anche presso altri marchi, trovando un'ottima occasione per una Skoda Kodiaq Km0. La valutazione dell'usato fattami da Skoda, essendo altro marchio, era, comprensibilmente, inferiore pertanto ho chiesto di ritirarla comunque qui dove l'avevo acquistata. Mi è stato risposto che, in assenza di permuta, non l'avrebbero proprio ritirata e, quindi, di darla a Skoda. Io faccio presente che il mio finanziamento era di quelli con valore futuro garantito e che, pertanto, avrebbero dovuto ritirarla almeno al prezzo della maxi-rata finale (27 mila euro), salvo eccedenza chilometrica. Storcono il naso e inizialmente mi prospettano un costo al km di 18 centesimi, rileggendo il contratto vengo a scoprire che il costo è invece di 10 centesimi al km: quasi la metà! Mi dicono che non hanno idea di come sia la procedura per il rietro testualmente "perchè non lo fa nessuno" e di attendere un loro ricontatto che avviene dopo due settimane circa in cui mi danno appuntamento. Porto l'auto per la riconsegna e, senza farmi vedere nulla, eseguono una loro "perizia di parte" in cui emergono "danni di carrozzeria" per oltre 4000 euro, oltre la normale usura, danni che erano risultati invisibili alla precedente valutazione. Alla fine, tolto tutto, rimarrebbe una valutazione di poco più di 21 mila euro, ben 8000 in meno della valutazione fatta in precedenza, ed in assoluto la più bassa in assoluto da ma ricevuta. Onestamente posso capire una discrepanza nella valutazione rispetto alla permuta, ma non di 8000 euro, pari a circa il 30% del valore del mezzo a pari condizioni.