Unione dei Consumatori
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Sono entrato in contenzioso con il mio vecchio operatore telefonico
Sono entrato in contenzioso con il mio precedente operatore telefonico (Telecom) allorché questi mi hanno chiesto di pagare presunti arretrati. Si sono ricordati di addebitarmi altri 17€/mese per l'utenza di telefonia mobile di mia moglie, importo non segnalatomi al momento dell'apertura dell'utenza. Ma cosa ancora più grave mi hanno chiesto tale somma per i 24 mesi che erano passati per un totale di oltre 400€. Ho telefonato alla Telecom e assertivamente gli ho spiegato che tale somma non gliela avrei data in quanto importo inesigibile. Se mi avessero dato contezza due anni fa di quei 17€/mese in più in bolletta avrei senz'altro cambiato operatore in quanto il prezzo finale era divenuto fuori mercato. La Telecom non ha voluto sentire ragioni e alla fine ha ceduto il credito alla Covisian, società di recupero credito, che mi ha tempestato di email di sollecito al pagamento. Io mal tollero i soprusi e pertanto ho scritto all'Unione dei Consumatori. Dopo un'ora una gentilissima signorina dell'Unione mi telefona, ascolta il mio racconto e mi promette che avrebbe fatto valutare il caso ai consulenti dell'Unione. Dopo qualche giorno mi richiama e mi dice che si prenderanno gratuitamente in carico la mia controversia, assegnandomi gratuitamente un avvocato che seguirà la cosa e otterrà dopo qualche settimana l'annullamento del debito. I costi? Zero, anzi mi hanno fatto loro un bonifico di 30€! Dopo un paio di mesi, accertato che il contenzioso sia definitivamente terminato, di mia iniziativa, senza alcun sollecito da parte dell'Unione, ho fatto un bonifico di 100€ a loro come riconoscenza tangibile per il il loro lavoro. Sono un docente e quindi sono abituato a valutare le attività con un voto: 10 e lode!